Tutti, almeno una volta, abbiamo avuto a che fare con amori impossibili. Definiti tali perché qualcosa ne impediva la concreta realizzazione ma, pur sapendolo, abbiamo continuato a crederci, a sperare e, in un certo senso, a soffrire. Ma perché pur sapendo che è impossibile o tremendamente difficile continuiamo a inseguire storie impossibili e amori complicati? La risposta risiede nella profonda psicologia dell’animo umano tanto contorta quanto, in realtà, prevedibile.

Quando si parla di storie d’amore impossibile

L’amore può essere considerato impossibile per tantissimi motivi. Sicuramente, tra i maggiori c’è l’eventualità di non essere corrisposti dalla persona amata. D’altronde, si sa, non è possibile scegliere a priori di chi innamorarsi, o per chi provare determinati sentimenti. L’amore accade, ti colpisce, ti travolge, e non sempre dall’altra parte si trova una persona in grado di provare lo stesso.

Ed ecco allora che l’amore non corrisposto diventa un amore impossibile, perché ciò che proviamo non può trovare concretezza nel cuore dell’altra persona. Nessuno può essere costretto ad amare, proprio perché amore e costrizione sono due elementi agli antipodi, estremamente lontani l’uno dall’altro.

L’amore è un sentimento spontaneo, impulsivo, difficile da controllare e che, soprattutto, difficilmente può essere direzionato razionalmente. Di fronte a sentimenti non ricambiati, non rimane altro che lo sconforto del pensiero di ciò che potrebbe essere ma che non è, e quella sensazione di impotenza davanti ai propri sentimenti e a quelli degli altri. Per non parlare della gelosia ossessiva che spesso si scatena in presenza di una situazione difficile.

Amori ostacolati e impossibili

Dall’altro lato, troviamo anche un’altra categoria di amori impossibili: gli amori che vengono ostacolati da eventi, persone o situazioni. Si sa, l’amore è forse il sentimento che ha visto più ostacoli nella vita e nella storia. Siamo pieni di esempi di amori contrastati dal destino, dalle famiglie, dagli eventi, o da un tempismo sbagliato. In letteratura, basti pensare a Romeo e Giulietta o Paolo e Francesca.

Si tratta però di una situazione ben diversa dalla precedente, poiché in questo caso sono due i cuori a battere all’unisono ma qualcosa di esterno impedisce la realizzazione dell’amore. In questo caso, gli amori impossibili non finiscono mai, perché per quanto le due persone non riescano a stare insieme, il sentimento rimane, potente e duraturo. Sono amori destinati ad essere idealizzati e sognati, con quella voglia di combattere per i propri sentimenti che solo chi la prova può capire davvero.

La lotta per le relazioni impossibili

Detto tutto questo, perché sapendo che un amore è impossibile continuiamo incessantemente a sbatterci la testa? Come abbiamo detto, la risposta risiede proprio in noi. Eraclito diceva che “bisogna volere l’impossibile, perché l’impossibile accada”, ed è esattamente a questo che il nostro inconscio si aggrappa. Tendiamo a non credere che qualcosa sia impossibile perché molti esempi nella storia ci hanno insegnato che anche l’impossibile diventa possibile se lo vogliamo davvero.

Purtroppo, spesso davanti a un amore impossibile, la realtà è ben diversa. Ma nonostante questo continuiamo a inseguirlo perché portati a cercare di dimostrare che una cosa invece si può fare proprio quando viene considerata impossibile. Siamo eterni sognatori “programmati” per lottare in ciò che crediamo e proviamo. D’altronde, cosa spinge di più a lottare di un sentimento tanto potente quanto l’amore?