Amare due persone è possibile? Come scegliere?
Amare due persone quasi allo stesso modo, con la stessa intensità e desiderio … sembra impossibile eppure succede a molti. E non è una questione di “uomini e donne” perché può capitare a chiunque. Di solito avviene quando si ricerca nell’altro una perfezione tale che è di fatto impossibile da trovare. E allora le caratteristiche che tanto si desiderano si riconoscono in due persone diverse.
Capita di amare due persone contemporaneamente quando, per esempio, uno dei due è un caro vecchio amico che si conosce da tempo e l’altro è l’uomo (o la donna) del mistero e ci intriga. La sicurezza e la novità. O quando una persona è povera ma dolce e l’altra magari più arrogante ma ricca e benestante, o se entrambe le persone sono perfettamente compatibili con noi, ma con caratteristiche diverse sebbene simili. Un bel dilemma anche perché i triangoli sono sempre complicati, anche nelle culture in cui sono ammessi. Dunque bisogna scegliere … ma come si fa?
Indecisione in amore, differenze tra lei e lui
Come detto, amare due persone allo stesso tempo è un problema che tocca tutti, uomini e donne, etero e omosessuali. Con una differenza tra i sessi, però. L’uomo indeciso tra due donne, spesso e volentieri tende a mantenere in piedi le due storie senza curarsi di fare una scelta ben precisa. Trae il vantaggio da entrambe il più a lungo possibile e se viene scoperto preferisce fare la vittima incompresa.
Le donne, invece, tendono a scegliere tra i due molto più in fretta. Perché per una donna la stabilità è importante e anche se “si diverte” ad amare due uomini cercherà presto di capire con chi vuol passare il resto della vita. Per le persone omosessuali la tendenza a mantenere in piedi due storie è più simile al comportamento maschile, anche se la sensibilità con cui infine scelgono si avvicina al modo di pensare “definitivo” delle donne.
Amare due persone, cosa impedisce la scelta?
Perché alcune “doppie storie” vanno avanti per così tanto tempo senza che si possa fare una scelta? Di base perché, appunto:
- si cerca il partner perfetto e rinunciare a uno dei due significa perdere una delle caratteristiche amate.
- si ha paura di fare un errore di cui ci si pentirà e dunque si preferisce non decidere.
- si ha paura dell’abbandono (perdere l’amico storico, perdere le emozioni dell’amico nuovo…).
- in realtà non ci si sente pronti a impegnarsi e si vuole continuare “ a giocare” finché possibile.
Come risolvere il problema?
Per prima cosa si deve stilare una lista completa di pregi e difetti dei due soggetti che ci attraggono. Magari si scoprirà che uno dei due ha più pregi dell’altro e magari vale la pena provare solo con lui/lei.
In secondo luogo si dovrebbe stilare anche una lista dei nostri pregi e difetti e capire che noi non siamo perfetti quindi non possiamo pretendere una perfezione divisa in due!
Se invece non si riesce a decidere, si ha paura di perdere qualcosa di importante, ci si rifiuta di scegliere è importante analizzare a fondo questi sentimenti che ci “incatenano” insieme all’aiuto di un esperto. Una psicoterapia leggera, ma mirata, può essere la soluzione ideale.